2018 Italia Innovation Program - Verona

2018 Italia Innovation Program - Verona

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Artisanship at Scale

Roy Green e Jake Knapp 2018
Loison
Il progetto

Il progetto

50 talenti selezionati da tutto il mondo, 12 business leader e docenti universitari e 12 importanti aziende italiane si sono incontrati a Verona per confrontarsi sui trend, sulle sfide e sulle opportunità che le imprese devono affrontare per competere nel mercato italiano. 

Dario Loison ha partecipato alle masterclass portando la sua esperienza imprenditoriale di successo e figurando tra i case study insieme ad aziende del calibro di Gucci e Vodaphone Italia.

L'obiettivo

L'obiettivo

L'obiettivo è stato quello di attrarre verso il futuro dell’economia e della società italiane  l’interesse di giovani talenti provenienti dalle migliori università del mondo, tra cui Stanford, Harvard, Columbia, Cornell e molte altre. Come affermato da Carlotta Borruto e Marco Mari, fondatori di Italia Innovation, l'evento è stato: “un’occasione per coinvolgere studenti e professori dalle migliori università del mondo in una riflessione sul contributo che il nostro Paese, con una prospettiva umanistica, può dare allo sviluppo di tematiche di rilevanza internazionale”.

La modalità

La modalità

Dal 4 giugno al 13 luglio gli studenti sono stati impegnati in diversi cicli di laboratori e lezioni legati a 3 diversi programmi: Artisanship at Scale, che ha trattato la scalabilità del sapere artigianale, Responsible Success, sull’importanza di un approccio responsabile e sostenibile per la crescita di un business, e Disruptive Quality, dove si è parlasto del concetto di "qualità" come fattore disruptive per l’innovazione delle imprese.

People

I principali organizzatori dell'evento sono stati Jake Knapp, inventore del Design Sprint, ex-designer di Google Ventures,  e co-fondatore di Google Meet, e Roy Green, già preside della Business school del politecnico di Sydney (UTS Sydney). Altri professori e mentor sono stati: Marina Puricelli (Università Bocconi), John Bruce (Parsons School of Design, The New School), Elizabeth Segran (giornalista di FastCompany), Scott Hartley (venture capitalist e autore del libro The Fuzzy and the Techie).

I risultati

Studenti provenienti dalle università di elite di tutto il mondo hanno potuto studiare le strategie e le best practice di eccellenze imprenditoriali italiane come Ferrari, Ermenegildo Zegna, Salvatore Ferragamo e Loison.

La settimana conclusiva di ogni programma è stata poi affidata a Jake Knapp. A Knapp si deve l’idea di introdurre una sprint week finale in cui i ragazzi hanno progettato e testato (davanti a potenziali clienti) un prodotto innovativo da lanciare sul mercato. La logica è stata quella di agevolare ila nascita di nuove imprese a partire dalla contaminazione delle idee tra ‘teste’ diverse.